La scelta del numero, quando si sta per eseguire una nuova attivazione di un numero verde non va lasciata al caso, ma fatta con attenzione.
Quando un'azienda decide di attivare un numero verde, non deve trascurare la scelta del numero: il funzionamento e il successo del servizio telefonico dipendono anche, anzi forse prima di tutto, dal numero da comporre.
La scelta del codice 800 è d'obbligo: si tratta di un codice stabilito a livello Europeo per fornire chiamate gratuite ai clienti. In passato la SIP aveva altri prefissi, come 167- e 1678-, ma tutti sono stati convertiti con l'800-.
Fissato dunque il prefisso con l'800-, occorre scegliere la seconda parte del numero verde. Per farlo, occorre tenere presente le necessità dell'azienda.
Se l'azienda ha bisogno di un numero verde facile da ricordare, allora dovrà definire un numero verde "mnemonico", con cifre che si ripetono, oppure che sono particolarmente facili da memorizzare (contenenti, ad esempio, cifre tonde a due o tre zeri, come 800 2000 20).
Se la necessità non è quella di avere un numero verde che rimanga impresso, ma semplicemente un numero semplice, ad esempio, da comporre oppure da dettare, allora occorre puntare sui numeri verdi più semplici, composti da coppie di numeri che si ripetono. Un numero verde facile potrebbe risultare il 800 703050. Numeri verdi semplici, sono invece, quelli a tre cifre, facili, ad esempio, da ripetere alla radio nei messaggi promozionali.
Per chi, invece, desidera semplicemente offrire un servizio telefonico ai propri clienti, ma non ha la necessità di attirare l'attenzione sul numero di telefono perché, magari, riporta il numero sulle comunicazioni scritte inviate al cliente oppure sul sito, un numero verde standard andrà benissimo.
La differenza, in alcuni casi, è la ricarica minima: per i numeri verdi mnemonici la ricarica minima sarà più alta, mentre per i numeri verdi standard, invece, la ricarica minima sarà più bassa.